Dal 2027 arriva la Carta Valore, nuovo bonus cultura per chi si diploma nell’anno scolastico 2025/2026. Tutti i dettagli.
Con l’approvazione della Legge di Bilancio 2026, il Governo ha introdotto una nuova misura destinata ai giovani diplomati: la Carta Valore, che entrerà in vigore a partire dal 2027. Questo nuovo strumento rappresenta un’evoluzione dei precedenti bonus cultura – la Carta Cultura Giovani e la Carta del Merito – con l’obiettivo di semplificare il sistema attuale e garantire un accesso più ampio e inclusivo alla cultura e alla formazione.
A differenza delle misure precedenti, la Carta Valore sarà completamente digitale, personale e non cedibile. Verrà caricata su una piattaforma elettronica e non costituirà reddito imponibile, né inciderà sull’Isee familiare. Il finanziamento previsto per il primo anno ammonta a 180 milioni di euro, una cifra che testimonia l’importanza attribuita all’investimento culturale per le nuove generazioni.

Requisiti e transizione verso il nuovo bonus
Potranno beneficiare della Carta Valore gli studenti che conseguiranno il diploma di scuola secondaria di secondo grado (o un titolo equivalente) a partire dall’anno scolastico 2025/2026. La carta sarà erogata l’anno successivo al conseguimento del diploma e dovrà essere richiesta entro il compimento del diciannovesimo anno di età. L’importo esatto sarà stabilito annualmente tramite decreto congiunto del Ministero della Cultura, dell’Istruzione e del MEF, entro il 30 settembre.
Durante la fase di transizione, fino al 31 dicembre 2025, resteranno valide le misure attualmente in vigore. I diciottenni del 2025 potranno ancora accedere alla Carta Cultura Giovani, ma solo se in possesso di un ISEE inferiore a 35.000 euro. La Carta del Merito, invece, sarà erogata solo a chi si diploma entro il 2025 con il massimo dei voti e rientra nei limiti di età previsti. Dal 2026, questa carta verrà abolita e la Carta Valore diventerà l’unica misura attiva dal 2027 in poi.
Importo, spese ammesse e utilizzo
Sebbene l’importo definitivo della Carta Valore non sia ancora stato stabilito, le anticipazioni parlano di una somma intorno ai 500 euro. Si ipotizza anche un possibile meccanismo premiale: tutti i diplomati riceveranno un importo base, mentre chi conseguirà il diploma con votazione di 100 o 100 e lode potrebbe ottenere un bonus aggiuntivo.
Il credito della Carta Valore potrà essere utilizzato esclusivamente per l’acquisto di beni e servizi culturali. Saranno quindi ammessi libri, giornali e riviste (anche in formato digitale), biglietti per cinema, teatri e concerti, musica registrata, strumenti musicali, prodotti audiovisivi, corsi di musica, teatro, danza o lingue straniere, oltre agli ingressi in musei, mostre, monumenti e parchi naturali.
Restano esclusi tutti i beni non direttamente connessi alla cultura, come dispositivi elettronici, abbigliamento o prodotti di consumo generici. Il credito sarà valido per un anno e potrà essere speso solo presso esercenti convenzionati. In caso di utilizzo improprio, la carta sarà revocata e si potranno applicare sanzioni fino a 50 volte l’importo speso irregolarmente.